Oggetti/Objects





Mommotti
2012
Portaoggetti/indicatore luminoso
Paralume in stoffa o plastica, vernice fosforescente
min.100x100x80 mm

Mommotti non è una lampada. E' un oggettino, se vuoi superfluo e fluo al suo interno. Ideato per pigrire sul comodino accanto al letto, può tenere nascosti all'interno cellulari, sveglie e numerosi altri oggetti.  Neutro e schivo di giorno, al buio si rende utile, "illuminando" gli occhi ritagliati sul paralume, per mezzo della vernice fosforescente cosparsa all'interno. Il suo compito è indicare dove trovare immediatamente l'oggetto nel buio, o ancora indicare la posizione del letto rispetto alla stanza.


Croce e delizia
2012
Specchio, acciaio smaltato in più colori
1200x1600x5 mm aperto
400x400x40 mm chiuso

Ogni tanto detestiamo vedere la nostra immagine riflessa, altre volte siamo in pace con noi stessi e ci amiamo.
Uno specchio in risposta a due stati d’animo contrastanti: da chiudere in un box nero quando non vogliamo saperne; da aprire come il packaging di una scatola per osservare la nostra figura per intero in fasi di autostima.


Coltellino italiano multiuso
2012
Croce in legno, utensili in acciaio, cordoncino
 80x40x20 mm

A prima vista potrebbe apparire come un oggetto dissacrante: tuttavia, questo accessorio nasce dall’idea che se il famoso coltellino svizzero (notoriamente uno strumento utile per ogni evenienza), fosse nato in Italia, forse avrebbe questa caratteristica in più, ovvero una funzione legata anche al credo, ai bisogni spirituali.


 
Pochette domenicale
2010

Fotografie, cartoncino, stoffa e graffette
dimensioni varie

Concept di piccole borse realizzate con fotografie scattate negli anni ’70 da mia nonna, in alcune chiese nella città di Cagliari. Le fotografie rappresentano simulacri ed elementi architettonici, come statue ed altari. Pochette domenicali a tema, per un riciclaggio ironico e un po’ dissacrante, palese protesta contro la cieca idolatria verso feticci che vorrebbero raffigurare senza essere né somigliare, e per stemperare la serietà che aleggia negli ambienti religiosi nostrani.




Airbags
2010
Fotografie, cartoncino, stoffa e graffette
dimensioni varie


Concept di piccole borse realizzate con fotografie scattate negli anni ’70 da mio padre, in alcuni aeroporti in Italia.


Spilla usa e getta
2009
Carta multiuso bianca A4 per stampe e copie (210x297mm 80gr), filo di cotone
circa 80x80mm


Una spilla per riciclare la carta che sprechiamo e, al contempo, una riflessione sulla preziosità dell'oggetto e la sua effettiva durata.



C'era una volta
2007
Cartone vegetale, stampa su carta lucida adesiva, carta adesiva specchiante
297x297x4 mm

progetto realizzato da Eleonora Todde, M.Daniela Manca, M.Francesca Manca. Esame di Illuminotecnica, prof. Alberto Seassaro, Politecnico di Milano

Costruire una favola in tutti i sensi: la invento, la creo.
Un'unica fiaba infinita, o tante piccole favole intercambiabili, vere o inventate dall'immaginazione del bambino che la racconta.
Il gioco è composto da delle schede fessurate, in cui sono illustrate, su di un fronte personaggi, animali e luoghi delle favole, mentre sul retro vi è un'apposita carta specchiata per creare dei giochi di riflessione che funzionano come piccole macchine ottiche.
Ogni scheda, di grandi dimensioni e fessurata per creare degli incastri a piacimento, permette al bambino di ritrovarsi al centro della sua favola, sempre diversa e personalissima, proprio fisicamente: non solo viene riflesso nella carta specchiata, ma le dimensioni del gioco, portano a costruire un castello di favole intorno a sé.



 


Madama
2003
Scacchiera e pedine in legno verniciato o in plexiglas
240x240x120 mm
progetto realizzato da Eleonora Todde, esame di Cultura del Progetto, prof. Marcello Morandini, Accademia di Belle Arti di Brera

Scacchiera piramidale a gradoni che aggiunge un grado di difficoltà al gioco della dama. I bianchi e i neri si affrontano su un campo tridimensionale, che rende più complicata la visuale complessiva.